Per la politica locale è giunto il momento delle verifiche. In occasione del rinnovo dei poteri comunali - e questo è un auspicio -, le diverse forze verranno giudicate, non in base alle promesse fatte, ma in funzione di quanto esse hanno concretamente saputo produrre, in termini di azione politica, nel corso dell’ultima legislatura.
Per quanto ci riguarda, riteniamo che i nostri rappresentanti si sono distinti per un’azione politica coerente, creativa e, soprattutto, incentrata sul bene comune.
Per di garantire il massimo di trasparenza, abbiamo pubblicato sul nostro sito web (www.ps-arbedocastione.com) tutto il lavoro che i nostri consiglieri comunali hanno svolto, nella forma di mozioni e interpellanze, nel corso del quadriennio 2004-2008.
Vogliamo ricordarne alcune fra le più significative:
- mozione per l’acquisto di un palco da mettere a disposizione di società o associazioni intenzionate a organizzare manifestazioni pubbliche nel nostro Comune;
- mozione tendente a introdurre il limite di velocità di 30 km/h su tutto il territorio comunale;
- mozione tendente a promuovere l’efficienza energetica nell’edilizia privata;
- interpellanza in relazione alla modifica del Regolamento cantonale concernente l'anticipo e l'incasso degli alimenti per i figli minorenni;
- interpellanza sulla raccolta dei rifiuti e sui tempi di apertura del Centro raccolta di San Paolo;
- interpellanza sul prelievo di contributi di miglioria in relazione alle opere di sistemazione di Viale Moesa e Piazza della Chiesa;
- interpellanza sullo scandalo denominato “Asfaltopoli”;
- interpellanza a proposito dello stato di degrado in cui si trovano le pensiline dei bus;
- interpellanza sulle ricadute per il nostro Comune della decisione del Consiglio federale di modificare il decreto federale in favore delle zone di rilancio economico (decreto Bonny).
- grazie al nosto impegno è stata istituita la Commissione comunale per l’integrazione che opera a stretto contatto con quella regionale del Bellinzonese
Ci siamo inoltre fatti promotori di due risoluzioni, entrambe fatte proprie dal Consiglio comunale, l’una denominata “Giù le mani dagli uffici postali”, l’altra, più recente, a sostegno delle Officine FFS di Bellinzona.
“Insieme per proteggervi” è il messaggio che lanciamo alla popolazione di Arbedo-Castione in vista della prossima legislatura, nella quale in cui intendiamo difendere le conquiste del passato, ma pure giocare un ruolo ancora più propositivo, battendoci per promuovere l’adozione di nuove misure a favore, segnatamente, di quelle fasce di popolazione che più necessitano di rappresentatività.
Ecco i temi su cui vogliamo batterci
Cittadini e istituzioni
- Trasparenza nelle istituzioni e nei rapporti tra esse ed i cittadini.
- Le prestazioni dell’amministrazione pubblica siano efficienti e migliorate
- Difesa per dei servizi pubblici efficienti e affidabili
- Difendere e sviluppare il servizio delle ex regie federali (Ffs, Posta, Swisscom)
Solidarietà con il personale delle Officine di Bellinzona:
ci opponiamo allo smantellamento dei posti di lavoro che colpisce tutta la regione del Bellinzonese: le Officine devono rimanere a Bellinzona!
Finanze e fiscalità
- Una politica finanziaria e fiscale mirata ad assicurare servizi pubblici di qualità, quindi nessun taglio indiscriminato alla spesa pubblica
- La fiscalità deve garantire la giustizia ridistributiva nei confronti di tutti i cittadini.
Ambiente
- Salvaguardia del territorio di Castione perchè non diventi un secondo Pian Scairolo
- La stazione TILO di Castione porterà vantaggi alla viabilità pubblica, ma vigileremo perché non crei ulteriori disagi alla popolazione residente. La salvaguardia di un ambiente sano e pulito è uno dei presupposti fondamentali per il mantenimento di una buona salute dei cittadini e delle future generazioni.
- Adozione di misure comunali sul risparmio energetico, sulla promozione di energie rinnovabili indigene come il legno e il sole
- Gli ecoincentivi per le costruzioni che rispettano i parametri MINIENERGY diventino effettivi
Educazione
- Creazione di un’antenna sociale per il disagio giovanile
- Realizzazione di una mensa scolastica
- Proporre l’istituzione del docente di educazione fisica
Sicurezza
- E’ necessario che la politica di sicurezza non sia intesa solo in termini di controllo e repressione. Per garantire la sicurezza sono indispensabili il potenziamento delle politiche sociali, senza nessuna discriminazione.